Yotsuya Kaidan di Kenji Misumi (Giappone, 1959)
Lemon, samurai decaduto e un po’ pigro, vive alla giornata insieme alla moglie Oiwa, devota e fedele al marito nonostante i modi bruschi del primo. Quando una giovane nobildonna, figlia di un potente signorotto, si innamorerà di Oiwa scatterà immediatamente un piano per far fuori la fedele mogliettina. Diventata fantasma Oiwa tornerà tra i vivi per avere la sua vendetta.
Adattamento cinematografico, fra i tanti, di Tokaido Yotsuya Kaidan, dramma Kabuki di Nanboku Tsuruya, Yotsuya Kaidan ha il merito di travestirsi da semplice jidaijeki (film in costume) per i primi tre quarti fino a diventare, all’improvviso, un horror fantastico e perturbante.
Un film, soprattutto, pieno di quei motivi iconografici che faranno la fortuna di tanto new horror degli ultimi quindici anni: donne fantasma in cerca di vendetta, lunghi capelli neri che cadono, volti sfigurati e mani decomposte che spuntano fuoi da pozze d’acqua. Quasi superfluo, insomma, indicare in film come questo le radici di tanto new horror, da Nakata a Shimizu: quelle radici, in realtà, scavano a fondo fino al Kabuki.
A dirigere il tutto Kenji Misumi, apprezzatissimo e versatile regista di genere, specializzato in drammi in costume e, soprattutto, maestro del chanbara storico: da Zatoichi a Lone Wolf & Cub. Il risultato è un film per filologi del new horror, appassionati di cinema giapponese ma, anche, per tutti quelli che apprezzano il buon cinema.
p.s.
visto che non avevo un’immagine del film ho messo una foto della rappresentazione Kabuki di Tokaido Yotsuya Kaidan. Spero la apprezzerete…
Che nome è Lemon per un samurai?
jin lemon
La tipa lì è quindi un uomo?
@ ohda: credo sia dovuto a una errata trascrizione Hepburn dei sottotitoli :-/@ murda: vergogna.@ goka: of course
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Pungolo
per la foto: apprezziamo, apprezziamo, è stupenda.
Ohda, e se ti dicessi che nel film c’è un altro personaggio che si chiama Soda? (giuro che è vero).
Ciaoo Rob
ai miei tempi queste cagate non le proiettavano al cinematografo
Ricciotto Canudo