Cutie Honey di Hideaki Anno (Giappone, 2004)
Adattamento di un celebre manga di Go Nagai, Cutie Honey è un film giocattolo coloratissimo e acido. Nel trasferire sul grande schermo la cyborg eroina di Nagai, Anno (regista del mai troppo celebrato Neon Genesis Evangelion) sperimenta una bizzarra fusione di linguaggi (cinema, manga, anime, videogiochi, etc…), creando un film consapevolmente e irrimediabilmete kitsch.
La computer graphic, lungi dal normalizzare il tutto, è spinta all’estremo, in una programmatica ricerca del posticcio.
Si vede la mano dal regista di Evangelion (l’intimismo, l’amore paterno, i siparietti comici, ecc…), ma l’effetto power ranger è proprio dietro la porta.
Insomma: un live action manga. Stop. Divertente solo se si è disposti a stare al gioco. Con un paio di trovate azzeccate e qualche siparietto spassoso. Menzione d’onore per le due bellissime protagoniste. Per divoratori di anime e adoratori di Anno. Astenersi gli altri.
Uff, almeno uno si è salvato dal brodo di giuggiole immotivato ^^
beh dai, il mio non era immotivato…
però spacca. ripeto: mi sono semplicemente divertito in modo raro, e ho intravisto anche qualche lampo di genio.
comunque hai ragione checco: “Per divoratori di anime e adoratori di Anno. Astenersi gli altri.”
Io sono (stato) un divoratore e un fan di Anno, e proprio per questo rimango alquanto perplesso. Un passo, due passi, sette passi indietro rispetto allo standard attuale degli anime (è peggio persino di FLCL, l’ho già detto?) e mille passi indietro rispetto alla carriera “anime” di Anno, persino rispetto a Le situazioni di lui e lei.
divoratore->divoratore di anime. Certo che a divorare troppe anime si diventa demoni, Izo insegna.
Izo torna sempre.
Me amare Cutie Honey. Me amare Eriko Sato.
Andrea
cutie honey spacca, e FLCL mi continua a garbare anche dopo aver visto NGE.
Scusate un OT:
Dal prossimo numero di Duellanti nascerà una nuova rubrica (sulle 4000 battute circa, quindi un bel pò di parole) dedicata ai blog di cinema e tenuta da Simone Ciaruffoli, direttore tra l’altro di http://www.pickpocket.it...
Quindi fatevi belli, chiunque può essere recensito…
Un saluto
Mattia
checco, ti ho appena linkato con impudicizia.
@gok: io mi salvo sempre…@murda: non condivido il tuo entusiasmo giovanilistico ;-P
astenersi gli altri
infatti mi sono astenuto.
visto che il mio è entusiasmo giovanilistico c’era anche bassoatesino che considerava cutie honey come il meglio del fff di quest’anno… ^_^
Forse bassoatesino aveva ecceduto nell’alcol, non mi sembra il tipo “giovanilistico”….
non si vedono le immagini.
BOOOOOO